La Zecca, il suo contesto e la sua storia hanno favorito, in modo indiretto, le opportunità attuate nella Scuola dell’Arte della Medaglia e l’innovazione nella tradizione, ovvero il recupero delle tecniche e delle arti che appartengono al patrimonio storico del mestiere dell’incisore, dell’artista che realizza medaglie e monete, riunendo in una sola realtà: l’arte, la creatività e la tecnica artistica in rapporto con la “fabbrica”.

Dopo 100 anni di vita, la Scuola è tuttora la “serra creativa” dello stabilimento monetario, impegnata a trasmettere le antiche tecniche legate alla lavorazione del metallo e contemporaneamente a sviluppare nuovi linguaggi creativi all’interno della tradizione.

La Scuola contribuisce alla produzione della Zecca con progetti e con bozzetti e prototipi di medaglie (per esempio la medaglia calendario) e oggetti artistici. Tutto ciò ha lo scopo da una parte di inserire le attività degli allievi nella realtà in modo da non realizzare una didattica “astratta”; e dall’altra di determinare stimoli, idee ed input diversificati per la “fabbrica”.

Gli scambi con l’esterno sono anche realizzati attraverso mostre, concorsi, conferenze.